giovedì 18 febbraio 2010
Seitan alla veneziana
Una delle delle ricette tipiche più conosciute della tradizione gastronomica veneta. Che in origine ha il fegato come ingrediente principale.
Le radici di questo piatto risalgono addirittura al tempo dei Romani, i quali usavano cucinare il fegato insieme ai fichi per coprirne l'odore. I Veneziani col passare del tempo finirono con il sostituire le cipolle ai fichi.
Io parto proprio dalla ricetta originale, utilizzando però del seitan morbido, fatto in casa e aromatizzato allo scopo. Inoltre, al posto dell'aceto, che non amo particolarmente, propongo del succo di limone. Così come è una mia variante l'aggiunta dello shoyu nella marinatura.
Infine, in sostituzione del burro utilizzo, come sempre, dell'olio extravergine d'oliva.
500 gr di seitan, 500 gr di cipolle bianche
olio extravergine d’oliva, prezzemolo, sale e pepe
shoyu, succo di limone (o aceto di mele)
Tagliare a striscioline sottili il seitan e metterlo a marinare in un piatto con succo di limone e shoyu. Tagliare finemente le cipolle e metterle a soffriggere in una padella con l’olio. Lasciare cuocere per 10 minuti a fuoco basso e versarvi sopra il seitan. Alzare subito la fiamma cucinare per 3 o 4 minuti. Prima di spegnere, spolverizzare di sale, pepe e prezzemolo. Servire caldissimo con polenta gialla.
di
Stefano Momentè ©
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